Sabato 28 maggio e' nostra intenzione dirigerci verso San Francisco, ma non prima di seguire gli ultimi atti della finalissima di rugby che la squadra della nostra città sta disputando per aggiudicarsi il titolo di Campione d'Italia: seduti su di un marciapiede di un incrocio in una cittadina californiana rubando una wifi assistiamo dal cellulare, collegato in Skype col babbo che dall'Italia riprende con il tablet, le immagini dallo schermo del televisore di casa, alle battute finali della partita che vedrà vincitrice, dopo 26 anni di attesa e diverse finali, la Rugby Rovigo Femi CZ, mandando in delirio tutti i tifosi ed una città intera che si riversera' più tardi nelle strade del centro per festeggiare la meritata vittoria.
E noi, unendoci all'entusiasmo e gioia dei tifosi, riprendiamo la marcia dopo 26 giorni di sosta "forzata" a Fresno per il problema "ammortizzatori" . Facciamo un passo indietro: arrivati mercoledì revisionati dall'Italia, ci accorgiamo montandoli che avendo un'escursione maggiore perché ex Paris Dakar, necessitano di 4 molle più alte che non riusciamo a reperire.
Così optiamo per alzare il telaio con l'ausilio di 4 supporti in alluminio che riusciamo a far preparare in tempi record dato che è imminente il weekend che vedrà chiuse tutte le attività sino a lunedì compreso per la celebrazione del Memorial Day. Nel frattempo, sostituito l'olio nella scatola dello sterzo, smontiamo per saldarlo, il supporto dei filtri di carburante completamente crepato per le continue sollecitazioni subite durante il viaggio, non prima d'aver tolto il compressore del climatizzatore.
Venerdì, finalmente, con i pezzi in mano, cominciano le operazioni di sostituzione degli ammortizzatori presso l'officina J'S Truck gestita da una valida equipe di messicani capitanata da José.
Venerdì, finalmente, con i pezzi in mano, cominciano le operazioni di sostituzione degli ammortizzatori presso l'officina J'S Truck gestita da una valida equipe di messicani capitanata da José.
Tolti i pneumatici, si procede con cautela a togliere ciascuna molla per poi fissare i supporti al telaio, ma giunti a quella posteriore destra si scopre che la molla è spezzata di netto e ciò spiegherebbe il cedimento verso destra del mezzo che da tempo notavamo.
Abbiamo con noi una molla di ricambio, ma purtroppo è quella anteriore che si differenzia dalle posteriori per spessore e altezza. Dunque, che fare? Ripariamo la molla danneggiata saldandola e rinforzandola in più punti, in attesa di sostituirla con una nuova. È sera ormai quando i lavori sono ultimati e Narciso, rigenerato e performato, riprende a galoppare più in forma che mai.